III giornata ritorno - Under 13 - Girone Gold - Palazzetto Forti e Liberi
Forti e Liberi Monza - Basket Malaspina 62 - 35 (35 - 14)
Malaspina: Vecchi M 6, Benciolini, Raffoni, Vecchi R 5, Chiapparini 9, Sechi 2, Tramonte, Pisani, Ciudinu, Traina 8, Buta Antonio 2, Carra 3. All: Gobbo - Rosignoli - Magenga.
Arbitro: Tomasoni.
Parziali dei quarti: 13/7 - 22/7 - 18/9 - 9/12
Durata della partita: 1 h 23'
Stats di squadra: 22 falli fatti, 18 falli subiti. Tiri liberi: 5/14
Prossimo impegno: IV giornata ritorno Girone Gold Domenica 12/4 ore 11.15 a Pioltello.
Partita mediocre quella giocata dai nostri ragazzi a Monza.
L'avversario, che a Settembre aveva fatto l'intertoto per entrare in Elite e adesso si trova secondo in classifica in un girone gold, non è alla nostra portata.
Non tanto per il gioco e la capacità di stare in campo, ma più per il talento e la stazza di due/tre ragazzi che non riusciamo proprio a marcare (e ad attaccare).
Può sembrare la solita scusa, banale e abbastanza infantile: siamo piccoli. Ma è la verità.
Quando davanti ti trovi un avversario più veloce, più alto e più atletico di te, è veramente dura.
Come fai a marcarlo?
Come puoi andare a tirare in area senza rischiare la stoppata ogni volta?
Come puoi sperare di batterlo in velocità?
O attaccarlo spalle a canestro?
Puoi essere un buon tiratore, un bravo palleggiatore e avere anche dei bei movimenti, un controllo del corpo e un equilibrio perfetto. Ma per assurdo, se ti marca Danilo Gallinari, non segni mai.
Ti stoppa ogni volta.
E se riesci a non farti stoppare i casi sono tre:
- hai fatto un tiro fuori ritmo
- hai fatto un tiro fuori equilibrio
- hai tirato da 3
Tiri a bassa percentuale, ovvero: 14 punti in 2 quarti.
Se da un lato la difesa ha retto abbastanza bene (62 punti da una squadra che punta alle finali provinciali è un buon risultato) l'attacco è stato veramente difficile.
E' chiaro che però se segni meno di 10 punti a quarto, oltre ai meriti degli avversari, ci sono anche colpe tue.
Troppo spesso abbiamo il vizio di dover palleggiare sempre e comunque. Ancora non abbiamo imparato a guardare prima di palleggiare e questo a 12/13 anni è un problema.
Sarebbe interessante le prossime partite segnarsi il numero di palleggi e di passaggi per ogni azione giocata. In una squadra giovanile di alto livello il rapporto dovrebbe essere meno di 2 a 1 dopo aver superato la metàcampo. Vedremo.
Troppe volte tagliamo tanto per farlo, e non perchè si vuole ricevere la palla = la palla viaggia sempre sui 3 punti.
Troppe volte non passiamo la palla tesa = palle perse e/o situazione di vantaggio persa.
Raramente ribaltiamo il lato della palla = difesa sempre pronta ad aiutare.
Non attacchiamo sul primo passo = facile difendere il nostro 1c1.
Non usiamo finte = attacco prevedibile.
Oggi però, dopo ripetuti richiami, nella seconda metà di partita si è vista anche qualche azione di squadra, con tiri ben costruiti e non frutto di improvvisazione personale.
Questi guizzi sono ancora pochi, ma è già qualcosa.
L'inguaribile ottimista che c'è in me spera sia solo l'inizio.
Alla prossima,
Stefano
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